I pro ed i contro delle ruote in fibra di carbonio
Tutti i professionisti utilizzano in gara ruote in fibra di carbonio ed hanno anche sostituito le ruote in alluminio tradizionali per corse come la Parigi-Roubaix e Tour delle Fiandre.
È passato molto tempo anche da quando il Tour de France o il Giro d’Italia sono stati vinti utilizzando ruote in alluminio.
Sono popolari anche al di fuori del circuito professionale, con molti ciclisti amatoriali o meno che le utilizzano: questo è dovuto anche alla scelta crescente e da opzioni molto più convenienti negli ultimi anni.
I produttori hanno eliminato la maggior parte dei problemi che hanno afflitto le prime ruote in fibra di carbonio, con guasti molto meno comuni e prestazioni di frenata notevolmente migliorate.
Il più grande motivo per l’aggiornamento a una ruota in fibra di carbonio è il vantaggio aerodinamico rispetto ad un cerchio in alluminio. Ci sono molti dati ricavati da test in gallerie del vento dai produttori leader che dimostrano che le ruote in carbonio riducono notevolmente l’attrito. Se stai correndo, sia in una cronometro che in una normale corsa su strada, le ruote ad alto profilo in carbonio faranno una differenza notevole a velocità elevate.
Costruire un cerchio ad alto profilo in alluminio creerà una ruota molto pesante. Il carbonio è semplicemente molto più leggero ed è il motivo per cui è il materiale di prima scelta per le ruote aero. Le più leggere ruote in fibra di carbonio hanno cerchi tubolari e possono essere eccezionalmente leggeri: per leggero si intende un set con 940 gr di peso per la coppia!
Se sei uno scalatore e vuoi che la tua bici sia la più leggera possibile, i tubolari in fibra di carbonio sono i più adatti, a patto di incollare i pneumatici sui cerchi. Anche il rapporto rigidità / peso è migliore delle ruote in alluminio.
Le ruote in fibra di carbonio di buona qualità possono trasformare la guida di una bici. La rigidità è maggiore rispetto a una ruota in alluminio e sia per gli sprinter che per gli scalatori che fanno fuori sella, questo attributo può fare una chiara differenza rispetto alle sensazioni di guida, con una natura più reattiva. Alcune ruote in fibra di carbonio forniscono anche una guida più liscia su superfici stradali in buono stato.
Non sottovalutare quanto sia importante. Bisogna ammetterlo, c’è solo qualcosa di innegabilmente accattivante sul modo in cui appare una bella bici da corsa quando si montano un paio di ruote di carbonio ad alto profilo. Molti potrebbero non ammetterlo, ma investono in ruote di carbonio principalmente a causa dell’aspetto.
Le prime ruote in fibra di carbonio erano piuttosto difficili da frenare, ma i produttori le hanno ri-progettate in modo da eliminare quei problemi primordiali. Gran parte del problema è dovuto all’accumulo di calore. Un problema per le prime ruote in carbonio, ma ora sono stati apportati grandi miglioramenti con la gestione del calore, dal tipo di resine e delle pastiglie dei freni specifiche utilizzate per il carbonio. Le ultime ruote in fibra di carbonio offrono un grande miglioramento delle prestazioni di frenata rispetto a quelle prime versioni. Tuttavia, una buona pista frenante in alluminio offre prestazioni migliori, soprattutto sotto la pioggia. Le piste in alluminio hanno una migliore dispersione del calore rispetto a quelle in carbonio.
Essendo in carbonio possono sembrare leggere, ma la realtà è che le versioni più economiche delle ruote in fibra di carbonio hanno più o meno lo stesso peso di una paio in alluminio di buona qualità. Se si desiderano ruote leggere economiche, l’alluminio è ancora la strada da percorrere. La ruote Spada Stiletto pesano solo 1.290 gr, e sono più convenienti rispetto alla maggior parte delle ruote in fibra di carbonio.Tuttavia, quando si confronta il peso, è necessario mettere in bilancio i vantaggi aerodinamici di un cerchio in carbonio su un bordo in alluminio.
I fabbricanti fanno comunicati impressionanti per l’efficienza aerodinamica delle ruote in fibra di carbonio, ma nel mondo reale con una vasta gamma di condizioni variabili è tutto discutibile. Fattori come la dimensione del pneumatico, la struttura del telaio e le condizioni del vento hanno un grande impatto su qualsiasi risparmio di resistenza richiesto. Un altro fattore importante è che i cerchi in carbonio ad alto profilo possono essere molto instabili in caso di vento forte, in particolare per i ciclisti più leggeri. I cerchi in carbonio a medio profilo (30mm) sono tra i più popolari proprio per questo motivo.
Il carbonio è molto forte e le ruote in fibra di carbonio possono essere notevolmente resistenti. Non si piegano, però, a differenza dell’alluminio: questo significa che possono essere danneggiate da impatti o cadute quando sono soggette a carichi di cui non si era tenuto conto in fase di progettazione. Mentre un bordo alluminio piegato può essere raddrizzato quanto basta per arrivare a casa, non è lo stesso con un cerchio in carbonio. Ecco perché è sempre consigliato acquistare una ruota in carbonio con buone possibilità di sostituzione in caso di problemi.
Le ruote in carbonio non sono economiche. Tuttavia, negli ultimi anni sono molto più accessibili al pari di un paio di ruote in alluminio tradizionali, ma per un una serie di ruote in carbonio di ottima fattura come Enve, Zipp, Mavic o LightWeight solo per citarne alcune, il prezzo sale decisamente.
Le ruote in fibra di carbonio sono molto popolari ultimamente, con ampia scelta e ampio ventaglio di prezzi, ma ci sono chiaramente pro e contro.
Se si è in grado di comprarle, le ruote in fibra di carbonio ripagheranno durante l’uso soprattutto nelle corse, ma se si punta più a convenienza e durata, la scelta ricade nelle ruote in alluminio tradizionali.
